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La classifica dei vini di marzo
Marzo è il mese della primavera, il momento dell’anno in cui le giornate si allungano, l’aria diventa più calda e alcuni sensi in particolare – come gusto e olfatto – vengono travolti da profumi, sentori e sapori frizzanti e vivaci. La nostra classifica di marzo, quindi, è rivolta proprio a quelle produzioni che rispecchiano e rappresentano al 100% un periodo di rinascita, di fioritura e di scoperta.
Nadel Poderi Morini: a dare il via alla classifica redatta da Enoteca Properzio è proprio questo rosso che arriva dall’Emilia-Romagna e sprigiona dal primo sorso una delicata sfumatura di spezie unita a un sapore tanto strutturato quanto fruttato. Grazie ai suoi tannini particolarmente eleganti e raffinati si sposa egregiamente con formaggi stagionati oppure con secondi di carne.
Pinot nero Andrea Formilli Fendi: pura celebrazione umbra di una produzione 100% Pinot Noir. Siamo in presenza di un rosso, dal colore vivo e brillante, inconfondibile non solo al naso, ma anche in bocca. L’abbinamento perfetto è con carni rosse e selvaggina.
Sagrantino di Montefalco Cerrette Paolo Bea: un vino umbro d’eccezione ampio e corposo che allieta la degustazione con la gradevolezza della vaniglia e lo spessore di fichi e prugne secche.
Spinning Beauty di Arnaldo Caprai: tra le poche produzioni in grado di presentare e proporre in maniera eccezionale una tradizione fatta di professionalità e passione. Sarà per la maturazione in barrique di rovere o sarà perché ispirato ai vini dai lunghi affinamenti, ma lo Spinning Beauty si contraddistingue sicuramente per fascino e personalità.
Pecorino d’Abruzzo Emidio Pepe: fresco al naso e ricco al palato, ideale per un menù a base di pesce, questo vino riesce a imporsi con delicatezza e armonia. Un equilibrio che si riscontra anche nel suo impeccabile rapporto tra sapidità e acidità.